La "terza missione" nel tempo
ANALISI
- La “Terza missione” al Politecnico di Torino ha una storia che arriva da lontano, nel corso della quale l'Ateneo ha sostenuto attivamente lo sviluppo del territorio piemontese e del Paese, collaborando con l’industria nelle diverse fasi del suo sviluppo
- È necessario proseguire nel cammino che ha visto affiancare il concetto di “trasferimento tecnologico” a quello di “condivisione e co-generazione di conoscenza”, in un processo che ha visto passare dall’idea di campus universitario a quello di Cittadella Politecnica e, oggi, all’ ”Università Piattaforma” aperta, permeabile e inclusiva
DECISIONI
Due obiettivi strategici:
- Incrementare le risorse disponibili all’Ateneo, in un’ottica di medio-lungo termine e mirando soprattutto al consolidamento delle relazioni
- Contribuire allo sviluppo del territorio nelle sue diverse articolazioni (imprese, Pubbliche Amministrazioni, intese sia come stakeholder che come policy maker)
Due linee d'azione:
- Consolidare la filiera dell’innovazione che fa capo al Politecnico
- Strutturare e irrobustire le azioni di promozione culturale, comunicazione e public engagement